Contenuto dell'articolo - Il messaggio di Medjugorje
- «Questo è luogo di preghiera»
- La preghiera proviene da un gran desiderio di Dio e della salvezza delle anime
- «Fatevi una coscienza attiva»
- Accettare i messaggi con un'apertura del cuore
- «Siate forti ,nella fede e proteggete la fede del vostro popolo»
- Preghiera vuol dire cercare Dio
- Si impara a pregare: pregando, digiunando e amando
- La pace è la radice di tutta la vita
- Ho capito che tu vuoi una preghiera continua
- Mettetevi in silenzio ad ascoltare
- «Aprite i vostri cuori, chiedete a Dio, io chiederò per voi»
- La forza dei messaggi
- «Il vostro compito è accettare la pace divina, viverla e diffonderla»
- È pericoloso mettersi davanti al Vangelo, perché esige
- Tutto il Rosario
- Che significa pregare il Rosario?
- Bisogna capire un cammino
- Radice spirituale dalla quale vengono i frutti delle beatitudini: un abbandono totale
- «Date tutte le vostre preoccupazioni al Signore»
- Se il viso della Madonna non risplende sui vostri visi, allora è inutile parlare della Madonna
- Dovete decidervi a vivere per Dio, con Dio, in Dio
- La preghiera è un colloquio con Dio
- Abbandonatevi al Cuore Immacolato
- «Io sono la vostra Madre, miei amati, e sono venuta ad insegnarvi ad amare»
- Se non abbiamo capito la Croce, non capiremo mai niente della vita cristiana
- Si deve cominciare a pregare, cominciare con la Madonna
- Invocate Gesù nei vostri cuori
Invocate Gesù nei vostri cuori
La Madonna ha detto: «Sono la vostra Madre. Sono venuta ad insegnarvi l'amore» e in questi giorni guardiamo Gesù come Bambino vivente. Diventa povero, anche più piccolo.
Diventa un pane quotidiano ed entra nella nostra vita.
Lui ha fatto tutto: adesso dipende da noi aprire il cuore.
Gesù viene nell'Ostia: è venuto. Quante volte facciamo la comunione senza pensare a chi è venuto, chi abbiamo accettato! Invocate Gesù nei vostri cuori.
Abbiamo pregato e cantato per due ore. Adesso entrate in profondità nei vostri cuori. Invocate Gesù con fede e quando siamo tutti uniti nell'amore, nella fede, preghiamo per i malati.
Così il Signore può fare anche i segni tra noi.
Tante volte, lo sappiamo dal Vangelo: non può fare niente come a Nazareth perché non crediamo.
Gesù stesso ha detto: «Non posso farlo, perché non credete». Allora tutte queste preghiere ci preparano, ci aprono il cuore. Adesso abbandonatevi in una comunicazione viva con Gesù.
(P. Slavko Barbaric - Medjugorje 29 dicembre 1984)